È presente in ogni uomo il senso religioso.
il senso religioso può essere un punto di partenza per la filosofia (vedi origini della filosofia greca): il punto di partenza non sempre è presente: la molla che fa scattare la teoresi di solito è extra – teoretica.
senso religioso: domanda sull’uomo e di conseguenza sulla realtà
filosofia: domanda sulla realtà e di conseguenza sull’uomo
non necessariamente nello stesso individuo convivono i due problemi.
religione: flettersi in dottrina di qualsiasi tentativo di risposta al senso religioso
cristianesimo: rivelazione divina " quindi non è facilmente comunicabile " interviene la filosofia
Il punto di contatto è il soggetto (in questo senso l’extra – teoretico pone il teoretico): è l’uomo che cerca il compimento di sé
Il cristianesimo influisce sul soggetto (il filosofo), non sull’oggetto (la filosofia), tanto è vero che il cristianesimo genera una filosofia (ciò capita anche per altre religioni).
Conclusione: disomogeneità tra fede e filosofia, tuttavia disomogeneità non vuol dire incompatibilità.
Punti di contatto:
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il cristianesimo possiede una morale |
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affronta il problema dell’esistenza |
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storicamente: ogni messaggio si esprime con il linguaggio del tempo |
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teoreticamente: ogni verità si esprime in molti modi. |
Temi biblici che hanno influenzato la filosofia:
monoteismo antropocentrismo provvidenza
creazionismo peccato originale (il male) immortalità dell’anima
rivoluzione dei valori morali